Criteri Muratura
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Definisce l'archivio dei criteri per la verifica degli elementi in muratura. I parametri specificabili per ogni criterio sono:
•Descrizione: Descrizione mnemonica del criterio.
•Parametri Gen Verifiche: Parametri Generali Verifiche. ( Menù Archivio / Parametri Gen. Verifiche)
•Heff. Altezza efficace del maschi murari
oDolce: Metodo Dolce 1991
oMedia: Altezza media delle due aperture tra cui è presente il maschio. Lagomarsino 2013
oTot: altezza totale per il maschio. Lunghezza del braccio rigido pari a zero.
•%E,%G. Percentuale rigidezza muratura per tenere conto delle fessurazioni.
•Svincoli Muratura: Svincolo tra il rigel che connette l'elemento Maschio-Fascia al nodo di riferimento. Generalmente è una cerniera, ma è possibile personalizzare tale svincolo con Archivio/Criteri Muratura/Svincoli Muratura.
•Parametri Verifiche Mur: Parametri Verifiche per la Muratura. Definibili dal Menù Archivio Criteri Muratura / Parametri Verifiche Muratura.
•Parametri Pushover Mur: Parametri Pushover per la Muratura. Definibili dal Menù Archivio Criteri Muratura / Parametri Pushover Muratura.
•Vis 3D: Se abilitato Jasp visualizza gli elementi, che possiedono questo criterio di progetto, nelle viste 3D. Utile per nascondere una parte della struttura nelle viste 3D.
•Colore: Colore per la visualizzazione degli elementi a cui è stato attribuito il criterio.
Definisce l'archivio dei parametri per la verifica della muratura. I parametri specificabili sono:
•Descrizione: Descrizione mnemonica dei parametri.
•Car.Dir.Testa:
oSì: La sezione di testa dei maschi è verificata per i soli carichi applicati direttamente sulla parete, e non con i carichi trasferiti da altri elementi.
oNo: La sezione di testa dei maschi è verificata con le sollecitazioni calcolate con l'analisi dell'intera struttura.
oAuto. Sì per i maschi superiori, che non hanno altri maschi sopra. No per tutti gli altri maschi.
Nota: Per il maschio di testa non ha alcun senso considerare, per la verifica della sezione di testa, anche le sollecitazioni portate dal rigel che serve a modellare l'ammorsamento con altri maschi, perché l'ammorsamento e distribuito lungo tutta il maschio.
•Verif Cap.4: Valido solo per i maschi. Verifiche previste al §4.5.6.2 NTC18 per le muratura non armate con il metodo Φ o le verifiche con il momento aggiuntivo calcolato con la (6.25) §6.6.2(7) EC6-1-1 per le murature armate.
oSì: Le verifiche sono eseguite per tutte le combinazioni.
oAuto: Le verifiche sono eseguire solo per la combinazione fondamentale.
oNo: Le verifiche non sono eseguite
•Verif NM7 Principali: Verifiche sismiche a pressoflessione previste dalle formule [7.8.2] e [7.8.5] NTC 2018 nel piano
oSì: Le verifiche sono eseguite per tutte le combinazioni.
oAuto: Le verifiche sono eseguite solo per le combinazioni sismiche in caso di muratura non armata, o per tutte le combinazioni per le murature armate.
oNo: Le verifiche non sono eseguite
•Verif V7 Principali: Verifiche a taglio nel piano.
oSì: Le verifiche sono eseguite per tutte le combinazioni.
oAuto: Le verifiche sono eseguite solo per le combinazioni sismiche in caso di muratura non armata, o per tutte le combinazioni per le murature armate.
oNo: Le verifiche non sono eseguite.
•Verif NM7 Secondarie: Valido solo per i maschi. Verifiche sismiche a pressoflessione previste dalle formule [7.8.2] e [7.8.5] NTC 2018 fuori piano.
oSì: Le verifiche sono eseguite per tutte le combinazioni.
oAuto: Le verifiche sono eseguite solo per le murature armate.
oNo: Le verifiche non sono eseguite
•Verif V7 Secondarie: Valido solo per i maschi. Verifiche a taglio fuori dal piano.
oSì: Le verifiche sono eseguite per tutte le combinazioni.
oAuto: Le verifiche sono eseguite solo per le murature armate.
oNo: Le verifiche non sono eseguite
•Verifiche Scorr: Verifica scorrimento come indicato nel §7.8.3.2.2 NTC18.
oNo: Il programma non effettua la verifica.
oSì: Il programma effettua la verifica.
oAuto: il programma effettua tale verifica solo per le muratura nuove.
•Verif.Tur-Cac: Verifica scorrimento con il Criterio di Turnsek & Cacovic [C8.7.1.16] CNTC18.
oNo: Il programma non effettua la verifica.
oSì: il programma effettua la verifica.
oAuto: il programma effettua tale verifica solo per le muratura esistenti.
•Verif.Man-Mul: Verifica scorrimento con il Criterio di Mann-Muller [C8.7.1.17] CNTC18.
oNo: Il programma non effettua la verifica.
oSì: il programma effettua la verifica.
oAuto: il programma effettua tale verifica solo per le muratura regolari esistenti.
•ρ: ρ = h0/h. [4.5.5] NTC18 e (5.2) EC6-1-1. Se non specificato il programma lo pone pari a uno.
•εs: Deformazione ultima dell'acciaio nel caso di muratura armata §7.8.3.2.1.
•Arm. compr: Armatura compressa, indica se considerare anche l'armatura a compressione nella costruzione del dominio di resistenza.
oNo: Non considera l'armatura a compressione
oSì: Considera l'armatura a compressione nella costruzione del dominio.
oAuto: No per rinforzi FRCM e CAM, Sì per Intonaco Sandwich e Armatura Interna.
•Mu Fasc [7.8.5]: Utilizzo della [7.8.5] nel calcolo del momento ultimo delle fasce in caso di armatura armata.
oNo: Nel caso di muratura armata il momento ultimo è calcolato a partire dal dominio di resistenza della sezione ponendo N=0;
oSì: In caso di muratura armata il momento ultimo è calcolato con la [7.8.5]
oAuto: Usa la [7.8.5] in tutti i casi tranne nel caso di armatura FRCM.
•Ver. Geom Arm: Il programma effettua le verifiche geometriche previste al §4.5.7 per la muratura armata
oNo: Le verifiche non sono effettuate.
oSì: Le verifiche sono effettuate.
oAuto: Le verifiche sono effettuate solo per murature armate nuove.
Archivio degli svincoli per la modellazione dell'ammorsamento di maschi adiacenti.
Legenda delle descrizioni dei parametri:
•P.O.: PushOver, valido per l'analisi pushover.
•A.E.: Analisi Elastica, valido per l'analisi elastica.
•Sup: Si riferisce allo svincolo del braccetto superiore del maschio, e ad entrambi gli svincoli per le fasce.
•Inf: Si riferisce allo svincolo del braccetto inferiore del maschio. Ininfluente per le fasce.
•Cern: Se spuntato inserisce una cerniera all'estremità del rigel. Altrimenti inserisce un incastro per le rotazioni.
•Vz=0: Se Spuntato il programma pone Vz=0, cioè lo svincolo non permette il trasferimento della forza verticale.
Nota bene. Il programma inserisce tanti svincoli per quanti sono gli elementi collegati al nodo. Per avere effetto tutti gli elementi devono avere collegati ad un nodo devono avere la stessa impostazione.
Archivio dei parametri pushover per gli elementi in muratura.
•Descrizione: Descrizione mnemonica dei parametri.
•N medio: Se spuntato nei maschi considera nelle 3 sezioni: superiore, centrale e inferiore lo stesso sforzo normale medio calcolato nella sezione centrale.
•2 Cern: Se spuntato Jasp modella la non linearità a flessione e a taglio con due cernere plastiche a flessione all'estremità dell'elemento di muratura. Nella versione attuale di Jasp è l'unica opzione possibile.
•N Var. Se spuntata il programma tiene conto della variazione dello sforzo normale nei maschi per calcolare al procedere dall'analisi pushover il momento ultimo e il taglio ultimo dell'elemento.
•Legame Rett.: Legame rettangolare. Se spuntato il programma dopo la plasticizzazione della cerniera non calcola più il momento ultimo al variare dello sforzo normale.
•Biella Traz.: Se un maschio va in trazione durante l'analisi pushover Jasp abbatte drasticamente la rigidezza assiale dell'elemento in modo da rendere trascurabile la forza a trazione presente nell'elemento. Se questo parametro è spuntato il programma, per gli elementi in trazione, inserisce due cerniere all'estremità per eliminare anche il contributo a taglio e a flessione dell'elemento. Se “N Var” è attivo e “Legame Rett” non è spuntato la resistenza dell'elemento è posta automaticamente pari a zero se il maschio va in trazione, pertanto in tal caso non ha senso spuntare “Biella Traz.”. In tal caso il programma disabilità tale possibilità.
•Rot ultima taglio. Può sovrascrivere la rotazione ultima per rottura a taglio, allo SLV o allo SLC a secondo dell'analisi, indicata in archivio/opzioni verifica struttura
•Rot ultima momento. Può sovrascrivere la rotazione ultima per rottura a flessione, allo SLV o allo SLC a secondo dell'analisi, indicata in archivio/opzioni verifica struttura
Archivio degli intonaci armati che possono essere assegnati agli elementi in muratura. Se si assegna un intonaco armato ad una "Sezione P&P" la verifica è effettuata come indicato nel §C8.5.3.1 con il coefficiente correttivo “C.Int.Arm” indicato nella maschera.
•Descrizione: Descrizione mnemonica dell'intonaco armato.
•C.C.I.A: Coefficiente Correttivo Intonaco Armato. Se specificato sovrascrive il coefficiente indicato nel materiale.
Archivio dell'intonaco Fibro-Rinforzato a Matrice Cementizia. Per questo tipo di rinforzo le verifiche sono fatte come indicato nel Documento Tecnico 2015/2018 del CNR, di seguito indicato con DT215
•Descrizione: Descrizione mnemonica dell'intonaco FRCM.
•σ lim, conv: Tensione limite convenzionale. §3.1 DT215.
•ε lim, conv: Deformazione limite convenzionale. §3.1 DT215.
•Ef: Modulo di elasticità normale del tessuto secco. Ef = σlim,conv / εlim,conv , §3.1 DT215.
•tfv: Spessore equivalente di uno strato di rete con fibre disposte in direzione verticale.
•tfh: Spessore equivalente di uno strato di rete con fibre disposte in direzione orizzontale.
•nf (Tot) Numero totali di strati. Se il valore è pari si considerano disposti su ogni faccia nf/2 strati.
•df-bf: Distanza tra la zona di applicazione delle fibre e il bordo. Figura 4.1 DT215.
•Esposizione. Condizione di esposizione come da tabella 3.1, §3.2 DT215.
•η: Fattore di conversione della formula (3.1) DT215.
•γm: Fattore parziale per materiale o prodotti. Formula (3.1) DT215.
•α coefficiente amplificativo per le situazioni di distacco dal supporto e/o di scorrimento tessuto-matrice di tipo intermedio. §3.1 DT215.
Archivio delle dei rinforzi con sistema CAM® di EDIL CAM Sistemi srl che possono essere assegnate agli elementi in muratura. Per il sistema CAM® le verifiche sono effettuate come indicato nelle “Linee guida cuciture attive a marchio CAM® - Applicazioni e calcolo sulle struttura murarie”, R2022-01, di EDIL CAM Sistemi srl.
•Descrizione: Descrizione mnemonica del tipo di rinforzo.
•bf V: Larghezza del nastro verticale.
•tf V: Spessore del nastro verticale.
•Acciaio Vert: Acciaio del nastro verticale.
•Δx Fe: Interasse orizzontale tra le barre verticali.
•bf O: Larghezza del nastro orizzontale.
•tf O: Spessore del nastro orizzontale.
•Acciaio Oriz.: Acciaio del nastro orizzontale.
•Δz Fe: Interasse orizzontale tra le barre orizzontali.
•Quinconce: Se spuntato indica che i fori per la cucitura tra le armature sue due facce sono disposti a quinconce.
Archivio delle varie armature a Sandwich. La muratura si considera armata e l'armatura è inserita nell'intonaco. Sarà il progettista a garantire, utilizzando le modalità costruttive che ritiene idonee, un'adeguata aderenza tra l'intonaco armato e la murature, e un adeguato ancoraggio delle barre. Le verifiche sono effettuate come indicato nel §4.5.7 NTC18 e §7.8.3 NTC18.
•Descrizione: Descrizione mnemonica del tipo di rinforzo.
•Ø V: Diametro barra verticale
•Acciaio Vert. Acciaio barra verticale
•Δx Fe: Interasse orizzontale tra le barre verticali.
•C.Fe V : Copriferro barra verticale.
•Ø O: Diametro barra orizzontale
•Acciaio Oriz. Acciaio barra orizzontale.
•Δz Fe: Interasse orizzontale tra le barre orizzontale.
•C.Fe O : Copriferro batta orizzontale.
•Spessore: Spessore intonaco
•E into: Modulo elasticità longitudinale intonaco.
•G into: Modulo elasticità trasversale intonaco.
•ρ into: Densità intonaco.
Archivio dell'armatura interna alla muratura, tipicamente utilizzata per le murature nuove. Le barre sono disposte all'interno dell'armatura. Le verifiche sono fatte come indicato nel §4.5.7 NTC18 e §7.8.3 NTC18.
•Descrizione: Descrizione mnemonica del tipo di rinforzo.
•Ø V: Diametro barra verticale
•Acciaio Vert. Acciaio barra verticale
•Δx Fe: Interasse orizzontale tra le barre verticali.
•C.Fe V : Copriferro barra verticale. Se il campo è lasciato bianco il programma considera presente uno strato di armatura al centro della parete.
•Num Fe V. Numero di ferri verticali minimi disposti alle estremità della parete.
•Ø O: Diametro barra orizzontale.
•Acciaio Oriz. Acciaio barra orizzontale.
•Δz Fe: Interasse orizzontale tra le barre orizzontale.
•C.Fe O : Copriferro batta orizzontale. Se il campo è lasciato bianco il programma considera presente uno strato di armatura al centro della parete.